Sono
necessari piccoli atti anticonformisti. Agire, anche una sola volta, nelle
faccende del costume, contro il proprio giudizio migliore; sottomettersi, a
questo riguardo, nella prassi, e riservarsi la libertà spirituale; agire come
tutti e con ciò rendere a tutti una cortesia e un beneficio per così dire a
compenso dei non conformismo delle nostre opinioni: tutto questo, presso molti
uomini abbastanza liberi d’idee, è considerato non soltanto non pericoloso, ma
anche «onesto», «umano», «tollerante», «non pedantesco», o comunque suonino le
belle parole con le quali si canta la ninna-nanna alla coscienza intellettuale
perché si addormenti. E così c’è chi, pur essendo ateo, fa battezzare
cristianamente il suo bambino, e chi va sotto le armi, come tutti gli altri,
per quanto maledica grandemente l’odio tra i popoli, chi corre in chiesa con
una femminuccia perchè lei ha una parentela di gente devota, e fa la sua
promessa davanti a un prete, senza vergognarsi. «Non è essenziale, se anche uno
di noi fa quello che tutti fanno e hanno sempre fatto» — così si esprime il pregiudizio
grossolano!I Il grossolano errore! Poiché non c’è niente di più essenziale del
fatto che ancora una volta sia
riaffermato, attraverso l’azione di un uomo riconosciuto come razionale, quanto
è già potente, tradizionale, e irrazionalmente riconosciuto: - in tal modo esso riceve, agli
occhi di tutti coloro che hanno notizia di questo fatto, la sanzione della
ragione stessa. Tutto il rispetto per le vostre opinioni! Però piccoli atti anticonformisti
hanno più valore!
Friedrich
Nietzsche
da Aurora
aforisma 149
da Aurora
aforisma 149