giovedì 23 aprile 2020

Offuscamento del cielo

Offuscamento del cielo. Sapete voi la vendetta degli uomini schivi, che si comportano nella società come se avessero rubato le proprie membra? La vendetta delle anime umili, supinamente cristiane, che si limitano a passare ovunque sulla terra strisciando via furtive? La vendetta di coloro che fanno sempre presto a giudicare e sempre presto ad essere smentiti? La vendetta degli ubriaconi di tutte le risme, per i quali il mattino è la parte più lugubre della giornata? E quella degli esseri infermicci di ogni specie, dei malazzati e dei depressi che non hanno più il coraggio di guarire? Il numero di questi piccoli esseri bramosi di vendetta, e quello altresì dei loro piccoli atti di vendetta, è enorme; in tutta l’aria risuona continuamente il sibilo delle trecce e freccine scoccate dalla loro malvagità, casi che il sole e il cielo della vita ne risultano offuscati — non soltanto per essi, ma ancor più per noi, per gli altri, per chi resta: il peggio è che fin troppo spesso ci scalfiscono l’epidermide e il cuore. Non neghiamo forse qualche volta sole e cielo, per il semplice fatto che da tanto tempo non li abbiamo veduti? Dunque: solitudine! Solitudine anche per questa ragione!

Friedrich Nietzsche
da Aurora
aforisma 323