Offuscamento del cielo. Sapete voi la vendetta degli uomini schivi, che si
comportano nella società come se avessero rubato le proprie membra? La vendetta
delle anime umili, supinamente cristiane, che si limitano a passare ovunque
sulla terra strisciando via furtive? La vendetta di coloro che fanno
sempre presto a giudicare e sempre presto ad essere smentiti? La vendetta degli ubriaconi di tutte le risme, per i quali il mattino è la
parte più lugubre della giornata? E quella degli esseri infermicci di ogni
specie, dei malazzati e dei depressi che non hanno più il coraggio di guarire?
Il numero di questi piccoli esseri bramosi di vendetta, e quello altresì dei
loro piccoli atti di vendetta, è enorme; in tutta l’aria risuona continuamente
il sibilo delle trecce e freccine scoccate dalla loro malvagità, casi che il
sole e il cielo della vita ne risultano offuscati — non
soltanto per essi, ma ancor più per noi, per gli altri, per chi resta: il
peggio è che fin troppo spesso ci scalfiscono l’epidermide e il cuore. Non
neghiamo forse qualche volta sole e cielo, per il semplice fatto che da tanto
tempo non li abbiamo veduti? Dunque: solitudine! Solitudine anche per questa
ragione!
da Aurora
aforisma 323