sabato 30 maggio 2020

Tener gli orecchi chiusi ai lamenti


Tener gli orecchi chiusi ai lamenti. Se ci lasciamo offuscare dai lamenti e dalle sofferenze degli altri mortali e addensiamo le nubi nel nostro stesso cielo, chi è allora che dovrà subire la conseguenza di tale offuscamento?
Proprio questi altri mortali, e in aggiunta a tutti i loro fardelli! Non potremo far nulla né per aiutarli, né per confortarli, se vogliamo essere l’eco dei loro lamenti, anzi, se non facciamo altro che tener sempre gli orecchi tesi per ascoltarli salvo imparare l’arte degli dèi dell’Olimpo, e trarre d’ora innanzi edificazione dall’infelicità degli uomini, anziché renderci infelici per essa. Ma è qualcosa di troppo olimpico per noi, benché, col godimento della tragedia, già si sia fatto una passo avanti verso questo ideale cannibalismo da dèi.

Friedrich Nietzsche
da Aurora
aforisma 144